Cenni Storici sul Pilates
“Se la tua colonna vertebrale è inflessibile e rigida a 30 anni, sei vecchio; se è completamente flessibile a 60, sei giovane. Pertanto cura la tua colonna vertebrale mantenendola mobile: è di fondamentale importanza. Hai solo una colonna vertebrale: abbine cura.”
All’inizio del XX secolo Joseph Pilates, spinto dalla volontà di rafforzare il proprio stato di salute, sviluppò l’interesse per il fitness, testando molti metodi di allenamento tra cui yoga, ginnastica e body building.
Con le competenze acquisite sulla comprensione del funzionamento del corpo, fu in grado di ideare un metodo di allenamento personale in grado di guarire un fisico debilitato e rafforzarne uno sano.
Gli esercizi di Pilates si basano su 6 principi fondamentali:
1. RESPIRAZIONE : una fluida e completa inspirazione ed espirazione sono parte integrante di ogni esercizio del metodo Pilates. La respirazione deve essere correttamente coordinata con i movimenti che si compiono; concentrarsi sulla respirazione determina consapevolezza e controllo del tronco (power house).
2. CONCENTRAZIONE : focalizzare la propria attenzione su ciò che si sta facendo per eseguire correttamente i movimenti richiesti è importante per creare il collegamento funzionale tra mente e corpo.
Una mirata concentrazione costituisce le fondamenta per una educazione posturale volta a migliorare la capacità di percepire il nostro corpo nello spazio, la consapevolezza delle posizioni e del movimento del proprio corpo.
3. CONTROLLO : il totale controllo del proprio corpo si ottiene attraverso una concentrazione efficiente. Tale capacità è in grado di migliorare in maniera evidente nel tempo, attraverso un allenamento qualitativamente valido fondato sulla corretta esecuzione dei movimenti.
4. BARICENTRO : inteso come principio di stabilizzazione del bacino attraverso il lavoro sinergico della regione addominale con quella lombare, il baricentro è il fulcro del metodo Pilates.
Il potenziamento dei retti addominali, gli obliqui e i trasversi (sul lato frontale) e dei gran dorsali, i quadrati dei lombi e i glutei (sul lato posteriore) consente un controllo corretto dell’allineamento, riducendo sintomatologie dolorose posturali lombari e dorsali.
5. FLUIDITA’ DEL MOVIMENTO : l’attivazione dei muscoli appropriati nella giusta sequenza di movimenti (controllo) con l’attivazione del baricentro, consente di eseguire gli esercizi in maniera sciolta ed armonica. La coordinazione contribuirà a rendere ogni movimento elegante ed intenso a livello muscolare.
Un buon allenamento prevede un ritmo corretto a seconda dell’esercizio svolto (di respirazione, sfidante o di rilassamento).
6. PRECISIONE : indispensabile per interpretare ed eseguire correttamente gli esercizi del metodo Pilates. Tutte le indicazioni fornite dall’insegnante durante la lezione determinano l’efficienza del movimento eseguito.